L'impresa di Ozzy

Ozzy era un piccolo ozono e, con altri piccoli ozoni come lui, faceva parte della barriera protettiva della Terra. Era molto felice, ma un brutto giorno il signor Inquinamento, il terribile nemico dell’ambiente, colpì con i suoi gas nocivi la barriera: Ozzy si staccò e cadde sulla Terra. Si ritrovò in mare, accanto ad una grossa petroliera che stava svuotando i suoi serbatoi a causa di un guasto. Ozzy stava proprio al centro di un’enorme chiazza nera e maleodorante. Era molto vischiosa, gli impediva di nuotare e lo trascinava verso il fondo. Proprio mentre stava per affogare, una molecola d’acqua lo afferrò e lo portò nell’acqua pulita.

- Mi chiamo Accadue Olga e insieme alle mie compagne abbiamo deciso di sconfiggere il signor Inquinamento. Vogliamo impedirgli di distruggere la nostra amica Gaia, che ormai è sull’orlo della disperazione. Possiamo contare sul tuo aiuto?

- Ma cosa dobbiamo fare? - chiese Ozzy, che aveva una fifa blu.

- Dovremo credere in quello che facciamo – disse Olga – e non bisogna pensare che siano gli altri a dover risolvere il problema. Seguici senza aver paura.

Olga e le altre molecole d’acqua si presero per mano e cominciarono a vibrare: vibrarono sempre più forte, finché si creò una gigantesca onda che si rovesciò sulla petroliera. Ozzy proprio all’ultimo momento riuscì ad aggrapparsi ad Olga. Il signor Inquinamento, che ridendo in maniera sguaiata si godeva lo spettacolo della sua ultima malefatta, venne travolto dall’onda anomala e sparì nel nulla insieme alla chiazza di petrolio. Le molecole d’acqua festeggiarono per tutta la notte e il mattino dopo, evaporando, riportarono Ozzy nella barriera di Ozono.

 

 

Classe V C (2011 - 2012) - 195° circolo didattico - plesso E. Loi

Lista "Eco fiabe"
Lista "Eco fiabe"

Informativa sui Cookie. Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la sua esperienza. Interagendo con il sito o cliccando qualunque suo elemento, senza modificare le impostazioni del browser, acconsenti all’utilizzo di tutti i cookies presenti. Per maggiori informazioni consultate la Cookie Policy di Jimdo.