Un giorno un uomo, mentre stava attraversando un bosco con il suo carro, vide in lontananza una grande montagna brulla. Quando si fermò ad osservarla, gli accadde qualcosa di strabiliante. Davanti ai suoi occhi la montagna si ricoprì di una vegetazione rigogliosa: l’uomo spinto dalla curiosità si avvicinò per scoprire cosa stava succedendo. Trovò un fiore bellissimo di un tipo che non aveva mai visto e quando lo colse i petali magicamente si staccarono e dopo aver danzato in aria si posarono dolcemente al suolo, formando un sentiero dei colori dell’arcobaleno. L’uomo senza pensarci un attimo decise di seguire la strada che gli indicavano i petali e dopo aver camminato per moltissime ore giunse sulla riva di un lago con una cascata dalle acque che cambiavano continuamente colore. L’uomo bevve l’acqua del lago e subito sentì nascere dentro di sé una forza immensa. Quando desiderò di tornare a casa si ritrovò immediatamente nel suo giardino. L’acqua gli aveva regalato la possibilità di realizzare tutti i suoi desideri. Era un grande potere che l’uomo utilizzò sempre a fin di bene.

IV C Ist. Comprensivo Bravetta Plesso E. Loi insegnante Francesca Romana Manca