Incipit Il forno

Un brutto giorno, un bellissimo principe fu stregato da una vecchia maga che lo chiuse in un grande forno di ferro nel bosco. Così trascorsero molti anni senza che nessuno potesse aiutarlo. Un giorno però una luce abbagliante, inspiegabilmente, riuscì a filtrare all’interno del forno ed aprì una piccola fessura da cui passò uno strano fungo. Quando il principe ne mangiò un pezzetto improvvisamente si rimpicciolì e così tentò di sputarlo, ma ormai era troppo tardi. Decise allora di entrare nella fessura e si ritrovò in un tubo buio e spaventoso: avanzava lentamente, ma ad un certo punto una corrente d’acqua lo trascinò via, facendolo scivolare in un mondo meraviglioso. Era pieno di dolci e c’erano delle gigantesche torte di cioccolato e la cosa bella era che si poteva mangiare a volontà perché quando finivano magicamente ricrescevano. C’era anche una bellissima cascata di zucchero filato dove gli abitanti passavano lunghe ore a dissetarsi. Le casette erano fatte di pistacchio e leccalecca. I più ricchi avevano le case di caramelle, dolci e panna montata, ma la strega di Hansel e Gretel, per fortuna, non c’era. I materassi erano pieni di gelato alla fragola e alcune caramelle erano a forma di denti di vampiro, così i bambini ci giocavano ad Halloween. I cittadini, per scambiarsi baci, si davano le gommose a forma di bocca. Le verdure erano di caramello, dolcissime. Le macchine non andavano a benzina, ma il carburante era fatto di fiori. Sugli alberi non c’erano peri o meli, ma liquirizie e dal cielo pioveva gelato di tutti i gusti. Non c’erano guerre e al massimo quando le persone litigavano, si tiravano delle torte in faccia. Il principe si abbuffò di dolci anche perché era molto affamato dopo essere stato tanti anni chiuso dentro il forno. All’improvviso però in pochi minuti diventò grassissimo e non riuscì più a camminare. Nello stesso momento il sole si oscurò, si alzò un forte vento, dagli alberi caddero tutti i dolci ed apparve la strega malvagia. Il principe voleva scappare, ma non riusciva nemmeno a rotolare e così in un attimo la strega lo afferrò. Gli abitanti di quel mondo meraviglioso intervennero in aiuto del principe e tirarono migliaia di dolci in faccia alla strega che davanti a tutto quel morbido e dolce sapore non riuscì a resistere e scoppiò in mille pezzi. Immediatamente il principe riprese le sue sembianze, dimagrendo e venne riportato al suo bellissimo castello, dove rincontrò i suoi genitori e la sua bellissima sposa: ormai era libero dall’incantesimo.

 

 

Adriano                                              

Alessandra                                         

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Lista "Fiabe e incipit"
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